Presentazione

L'Istituto comprende 5 plessi: due scuole dell’infanzia, due scuole primarie e una scuola secondaria di I grado. Tutti i plessi sono ubicati nel centro del comune di Sansepolcro. Negli ultimi anni nel comune si è verificato un aumento di immigrati, occupati per lo più nel settore agricolo e edilizio; è aumentato, di conseguenza, il numero di alunni stranieri da inserire nelle classi. La scuola ha pertanto attivato vari progetti per favorire l’integrazione dei nuovi utenti. 

Da un’attenta analisi del territorio emerge la presenza di molte agenzie educative che, unitamente all’istituzione scolastica concorrono alla promozione della formazione integrale dell’individuo. Molteplici sono gli impianti sportivi e le associazioni culturali e ricreative. L’analisi dello status socioeconomico e culturale delle famiglie degli studenti tiene conto delle rilevazioni Invalsi effettuate tramite il questionario studenti pertanto riguarda una fascia di alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado, il livello si colloca nella fascia medio- alta. 

Posta ai piedi dell’ultimo tratto dell’Appennino toscano, Sansepolcro domina la Valtiberina che si apre in un vasto anfiteatro montano e collinare, delimitato dall’Alpe della Luna, dalla Massa Trabaria, dalle colline della vicina Umbria e dai monti dell’Aretino e dell’Alpe di Catenaia. La tradizione attribuisce a Sansepolcro un’origine mitica per opera di due Santi pellegrini, Arcano ed Egidio che, di ritorno dalla Terra Santa, si fermarono in questa valle dove, per segno divino, decisero di restare e costruire una piccola cappella per custodire le Sacre Reliquie. Intorno a questo primo oratorio si sviluppò un’antica abbazia benedettina oggi cattedrale dedicata a San Giovanni e tutt’intorno il Borgo che fu detto, proprio per questa origine, del Santo Sepolcro. La ricostruzione del passato della città è profondamente legata anche al fiume Tevere che l’attraversa, restituendo il nome di Valtiberina a tutta la valle che lo circonda. La zona è sempre stata un vivace centro commerciale per la sua caratteristica di terra di confine oggi incrocio tra quattro regioni al centro esatto dell’Italia. È il centro più popoloso e capoluogo amministrativo della Val Tiberina Toscana. Libero comune prima e poi culla di cultura rinascimentale, ha dato i natali a famosi personaggi delle scienze, delle lettere e dell'arte quali Dionisio Roberti, Piero della Francesca, Matteo di Giovanni, Luca Pacioli, Raffaellino dal Colle, Cherubino Alberti e Santi di Tito. 

La cittadina è famosa per aver dato i natali ad illustri personaggi tra i quali spiccano per importanza Piero della Francesca e Fra Luca Pacioli. Questi rappresentano innegabilmente il passato ma anche un’importante risorsa culturale per il presente e il futuro. Il Museo Civico raccoglie alcune straordinarie opere di Piero e costituisce una delle fonti del movimento turistico che, soprattutto negli ultimi anni, ha sempre più interessato la cittadina. 

Dati importati da Scuola in Chiaro.